La motivazione, in psicologia, è l’insieme delle variabili e dei fattori che ci spingono verso una meta, che ci consentono di percorrere la strada che porta ai nostri obiettivi con entusiasmo.
Come abbiamo visto nel nostro recente articolo sullo smart working e sulla produttività, questa nuova modalità lavorativa ridefinisce il concetto di lavoro in toto, per questo è importante aprire un dialogo intorno al tema della motivazione, che, vista anche la peculiarità della situazione emergenziale che ci siamo ritrovati ad affrontare, può oscillare, influenzando notevolmente la nostra professionalità.
Per cominciare, è importante ribadire che la motivazione può essere di due tipi:
- Intrinseca: legata cioè a fattori interni all’individuo. Questo tipo di motivazione si basa sul semplice fatto di provare gioia e curiosità dallo svolgimento di certe attività e dall’accrescere le proprie competenze in quel campo.
- Estrinseca: legata a fattori esterni, come ad esempio ricevere lodi, riconoscimenti eccetera.
Questa prima distinzione ci offre già uno spunto interessante, perché spesso si tende a pensare che per poter svolgere serenamente una professione basti una soltanto delle due spinte di cui sopra.
In realtà queste due facce della motivazione sono complementari in campo professionale, e una condizione ideale di lavoro è quella che le stimola entrambe.
Veder soddisfatte solo le motivazioni intrinseche, senza nessun riconoscimento, sul lungo termine esaurisce il suo effetto positivo. Viceversa, lavorare guidati da motivazioni esclusivamente estrinseche, può essere frustrante, soprattutto perché in un certo senso vengono trascurati i bisogni di soddisfazione e di gioia dell’individuo, legati alla crescita personale e alla pratica di attività che ci piacciono a prescindere.
Ovviamente le circostanze sono una variabile importante quando si parla di motivazione, e possono influenzarla molto, facendola cambiare nel tempo.
In generale però, è importante tenere a mente questa distinzione, per capire se siamo sulla giusta strada e se siamo soddisfatti del nostro percorso professionale.
In termini più specifici, la motivazione in ambito lavorativo risiede in quattro punti fondamentali:
- Il ruolo: deve essere ben definito, con obiettivi chiari e specifici.
- Lo sviluppo: costante crescita e formazione rivolta alle competenze del lavoratore.
- Le relazioni: il clima aziendale influisce molto sulla motivazione, e lavorare in un ambiente disteso, chiaro e caratterizzato da comunicazioni efficaci, è una prerogativa fondamentale.
- Aspetto economico: è l’unico punto dei quattro che coinvolge quasi esclusivamente attori esterni, ma molto rilevante.
Tornando al discorso smart working, è importante fare un inciso sugli obiettivi, che devono essere, appunto, S.M.A.R.T.:
- Specifici: cosa devo fare? Il mio compito deve essere definito nel dettaglio, in tutte le sue fasi.
- Misurabili: qual è l’indice di monitoraggio dei miei progressi? (es. aumento fatturato/inserimento nuove risorse/ottimizzazione dei processi). Devo poter monitorare il mio lavoro in modo progressivo e continuo secondo dei parametri condivisi e concreti.
- Attendibili: ho tutte le competenze necessarie per raggiungere questo obiettivo?
- Realistici: è realizzabile e utile all’azienda e a me come singolo?
- Time-based: entro quando devo raggiungere questo obiettivo? In termini temporali, come organizziamo tutte le sue fasi intermedie?
Grazie a questa modalità di definizione degli obiettivi, la motivazione potrà trovare nuove sorgenti, e soprattutto restare alta per tutta la durata del progetto.
Inoltre, un’attenzione costante ai punti di cui abbiamo parlato (self-assessment), permette di ricalibrare il focus se e quando questo si sia perso di vista.
Questo tema dovrebbe stare a cuore di tutti gli imprenditori in due direzioni: verso sé stessi, per poter portare avanti una mission con entusiasmo e verso i dipendenti, per poterli coinvolgere in un senso più ampio e far sì che vedano proiettati, all’interno delle loro mansioni quotidiane, degli obiettivi più significativi e possano perseguirli con forza e calore.
